Equipe

Giorgio Grimaldi

è Professore associato di Storia delle Relazioni Internazionali alla Link Campus University.
Dottore di ricerca in Storia del federalismo e dell’unità europea (Università di Pavia), è stato ricercatore presso il Centro Studi sul Federalismo di Moncalieri (Torino) e assegnista di ricerca presso l’Università di Torino, la Scuola superiore Sant’Anna di Pisa e l’Università di Genova.
È stato docente a contratto di Storia delle relazioni internazionali all’Università della Valle d’Aosta (2006-2016) e, successivamente, presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Genova, di alcuni corsi integrativi (Storia della politica ambientale internazionale ed europea; Storia del pensiero ecologico; I partiti verdi in Europa: origini, sviluppi e impatto nella società contemporanea) e di quello annuale di Storia e istituzioni dei paesi del Medio Oriente. Tra il 2013 e il 2015 è stato project manager dei progetti di educazione europea rivolta alle scuole superiori EU@School “Hopeurope” e EU@School “Hopeurope 2” presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Genova.
Dal 2018 è stato docente a contratto del corso di Geografia economico-politica dell’Unione europea all’Università eCampus.
È abilitato a professore di seconda fascia (settore SPS/06 – Storia delle relazioni internazionali) dal 2014.
Ha collaborato con il CesUE (Centro studi, formazione, comunicazione e progettazione sull’Unione europea e la global governance), spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, del quale è membro del Comitato scientifico. Autore di diverse pubblicazioni – tra le quali le monografie Federalismo, ecologia politica e partiti verdi (Milano, Giuffré, 2005) e I Verdi italiani tra politica nazionale e proiezione europea (Bologna, Il Mulino, 2020) – ha partecipato come relatore a diversi convegni scientifici.

Filippo Maria Giordano

è professore associato di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi Link Campus University di Roma, dove insegna Storia contemporanea, Storia della cultura contemporanea e Contemporary History and Media History. Nello stesso Ateneo è titolare di una Cattedra “Jean Monnet” su Cinema e Storia europea (Ciak-EU! – EU-rope through films: History, Identity, and Policies). Ha insegnato Storia dell’integrazione europea presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna (Campus di Forlì) e Storia delle relazioni internazionali presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, dove è stato anche titolare di un Modulo “Jean Monnet” sul fattore religioso nell’integrazione europea (R4EU). Da anni collabora con il Centro Studi sul Federalismo di Torino, è membro di TO-EUrope. Centro Studi sull’Europa dell’Università di Torino e di La.S.P.I. – Laboratorio di Storia, Politica, Istituzioni del Dipartimento DiGSPES dell’Università del Piemonte Orientale. È redattore capo della rivista scientifica De Europa – European and Global Studies Journal e redattore della sezione “ricerche” della rivista scientifica Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà. È autore di volumi e saggi sulla storia del processo di integrazione europea, sull’identità europea, sull’euroscetticismo e sui movimenti europeisti e federalisti.

Tommaso Visone

è Professore associato di Storia delle Dottrine Politiche (SPS/02) alla Università degli studi Link, insegna Political Thought for Colonization and Decolonization (SPS/02) alla Sapienza Università di Roma ed è associato di ricerca presso l’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del CNR.
Dottore di ricerca (PHD) in Scienze Politiche, è stato per quattro anni assegnista di ricerca in Storia delle Dottrine Politiche presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e per due anni in Storia del Pensiero Economico presso l’Università di Roma Tre. Ha condotto altresì attività di ricerca presso l’Université Paris I Panthéon-Sorbonne, il CesUE (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), l’A.R.E.L.A. e il Centro studi sul Federalismo di Torino. I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sulla Storia dell’idea d’Europa nel XX secolo, sul pensiero di Albert Camus, sulla storia del pensiero federalista, sul pensiero decoloniale e sulla storia della democrazia. Ha preso parte a progetti di ricerca e a attività di insegnamento presso l’Université Savoie-Mont Blanc, the University of Cyprus, the University of Cambridge, the University of Hong Kong, Universitatea din Bucuresti e l’Università Federico II di Napoli. Nel 2019 è stato Visiting Professor presso l’Université El Manar di Tunisi. Dirige la collana Teoria e ricerca sociale e politica presso la casa editrice Altravista di Pavia ed è stato direttore della testata Stati Uniti d’Europa per la Fondazione Critica Liberale. E’ membro della redazione di Euractiv.it.

Federico Castiglioni

lavora come ricercatore nel programma “UE, politica e istituzioni” dell’Istituto Affari Internazionali (IAI). Nel 2019 ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi Europei presso l’Università Roma Tre, presentando una ricostruzione della guerra al terrore in Afghanistan e in Iraq dal punto di vista dell’Unione Europea. Dal 2019 al 2020 ha lavorato al Parlamento Europeo come policy advisor nella Commissione Difesa (SEDE), seguendo i negoziati iniziali del Fondo Europeo per la Difesa. Dal 2020 al 2022 è stato impiegato della società di consulenza Zanasi&Partners, specializzata in progetti europei di sicurezza e difesa. Nell’anno accademico 2021-2022 è stato docente a contratto di “Governance Europea” presso l’Orientale di Napoli e docente Jean Monnet presso l’Università Link Campus di Roma. È parte del comitato editoriale di International Spectator e collabora con diverse riviste divulgative (Formiche, Difesa online, Eurocomunicazione) occupandosi principalmente di politica europea.

Cristina Natili

è sociologa ed esperta di migrazioni e diritti umani. Attualmente lavora come project officer dei progetti Jean Monnet presso la Link Campus University.

Ha lavorato, per più di tre anni, nel settore dell’accoglienza e dell’integrazione di rifugiati e richiedenti asilo, collaborando con il “CIR- Consiglio italiano per i rifugiati” e con il “CEIS- Don Mario Picchi”.

Iscritta al Movimento federalista europeo si è sempre occupata di tematiche legate all’accoglienza e al funzionamento dell’Unione Europea.